Una visione dell’architettura ironica e disinvolta, anima il progetto Diesel Living 2018, rivolto principalmente al mondo contract e all’hospitality d’alta gamma.
OUT OF THIS WORLD, questo il concept che rinnova anche quest’anno la partnership
tra Iris Ceramica e Diesel Living. In esclusiva alla Milano Design Week 2018 cinque
nuove collezioni rivoluzionano l’offerta per l’interior design, offrendo originali
suggestioni per il contract e l’hospitality d’alta gamma.
Prosegue la partnership di successo tra Iris Ceramica, azienda leader nella produzione
di pavimenti e rivestimenti in grès porcellanato di alta gamma e il lifestyle brand
internazionale Diesel Living, diretto da Andrea Rosso, che vanta la collaborazione di
brand prestigiosi come Foscarini, Moroso, Scavolini, Seletti, Berti e Mirabello Carrara.
Dopo aver indagato e interpretato lo stile metropolitano e gli aridi scenari del deserto
dell’Arizona, il viaggio continua verso sud alla ricerca di nuove ispirazioni.
La meta prescelta è questa volta il Messico, terra ricca di cultura e tradizione, dove
l’intreccio e la fusione di diversi stili, offrono oggi un paesaggio che affascina per i
suoi contrasti naturali e architettonici, per le sue inedite prospettive.
Diesel Living with Iris Ceramica quest’anno esplora un mondo a cavallo tra passato
e presente, tra analogico e digitale, un territorio dalle tinte forti e dalla personalità
dominante. Nascono così Glass Blocks, Synthetic Tape, Synthetic Studs, Metal Perf e Cement
Mexican: vetro, cemento e metallo sono le fonti d’ispirazione che dialogano e si
mescolano in una nuova visione del vivere urbano. Cinque linee prodotto celebrano le
potenzialità tecniche della ceramica che ancora una volta, grazie al reparto di r&d
Iris Ceramica, interpreta fedelmente gli input creativi del team Diesel, per una
collezione originale e fuori dagli schemi.
Completa le nuove proposte anche un ampliamento di gamma formati di una delle
collezioni best seller nate dalla partnership, Grunge Concrete.
Lanciata nel 2017, la linea viene oggi ampliata con l’introduzione dei grandi formati,
consentendo l’utilizzo delle superfici anche per la realizzazione di complementi
d’arredo oltre che per il loro tradizionale utilizzo a pavimento e parete. L’effetto
cemento graffiato trova così la sua massima espressione nel formato 300x150 cm,
diventando un vero e proprio oggetto d’arredo.